Il montaggio del termocamino come si fa?
Decidere di installare un termocamino si rivela una soluzione vincente dal punto di vista economico, poiché si tratta di un innovativo sistema di riscaldamento che consente di irradiare velocemente il calore, migliorando l’efficienza termica dello spazio e allo stesso tempo riducendo i costi in bolletta relativi al riscaldamento alla fine del mese.
Inoltre, il fatto che vengano utilizzati spesso dei combustibili green comporta che si tratta di una variante decisamente ecologica, che non nuoce agli abitanti della casa e nello stesso tempo all’ambiente circostante, che merita di essere preservato per le generazioni future.
Una volta acquistato il prodotto migliore per le proprie esigenze, in tema di termocamino e montaggio, è opportuno installarlo nella maniera corretta, poiché un inserimento errato comporta la perdita di tutti i benefici promessi da questo sistema moderno.
Se non siete esperti del settore il consiglio per il montaggio del termocamino è quello di rivolgervi a un professionista, ma se avete una competenza in materia non si tratta affatto di un dispositivo difficile da collocare nella giusta sede.
In questo articolo parliamo di
L’occorrente
Come montare un termocamino? Come installare un termocamino?
Oltre chiaramente al modello di termocamino prescelto secondo lo spazio a disposizione, il budget e il gusto estetico personale, sarà necessario dotarvi esclusivamente di una cassetta degli attrezzi ben fornita, che contenga elementi differenti che possano tornare utili in fase di montaggio del termocamino.
Il suggerimento per il montaggio dei termocamini è quello di non farsi trovare impreparati per qualsiasi evenienza, quindi è meglio dotarsi di tutta l’attrezzatura necessaria piuttosto che poi trovarsi con la mancanza dell’oggetto al momento in cui serve necessariamente.
Come installare un termocamino
Come installare un termocamino?
In linea di massima per il montaggio del termocamino e per collegare il vostro nuovo termocamino all’impianto sono necessari esclusivamente due tubi di rame da 22 centimetri, che possono essere reperiti in un qualsiasi ferramenta ben fornito che vi può indicare il modello migliore per le vostre esigenze.
Il suggerimento per l’installazione del termocamino è quello di usare materiale di buona qualità, che possa risultare durevole nel tempo e consentire il corretto funzionamento di tutto il sistema.
Il primo tubo viene definito di mandata e porta l’acqua dal dispositivo fino dentro l’impianto, mentre il secondo è detto di ritorno e si occupa della funzione opposta, pompando dentro l’attrezzo e consentendo una corretta irradiazione del calore in tutta l’area circostante.
Indispensabile è anche una vaschetta di espansione da collocare sopra i componenti dell’impianto termico, a un’altezza leggermente superiore rispetto agli elementi.
Questa deve essere necessariamente collegata al termocamino attraverso due differenti tubi sempre in rame, chiamati rispettivamente di sicurezza e di carico.
Infine, all’interno del contenitore è opportuno porre un apposito galleggiante, da collegare alla rete idrica così da tenere sempre sotto controllo i livelli dell’acqua.
È importante che il procedimento del montaggio del termocamino venga eseguito passo per passo, poiché tralasciare uno step significa compromettere l’intera operazione e dover ricominciare da capo o accorgersi solo a lavoro ultimato che qualcosa è andato storto.
Termocamino e installazione: questa è la procedura di installazione più semplice ma, nel caso in cui l’impianto sia collegato anche ad altre caldaie, è importante inserire anche una valvola di non ritorno proprio in prossimità della prima tubazione descritta.
Inoltre, in tale situazione la vaschetta di espansione non dovrebbe essere collocata al di sopra dei componenti ma necessariamente sotto il termocamino, andando a invertire l’ordine precedente.
Non si tratta di una situazione troppo complessa, che può essere quindi gestita agevolmente seguendo con attenzione il tutorial fino a questo momento descritto.
la prova definitiva avverrà al momento dell’accensione dell’elettrodomestico, così da verificare se riesce a compiere adeguatamente la propria funzione e riscaldare il luogo all’interno del quale è stato inserito.
Se vi accorgete di un funzionamento parziale o sospetto, il suggerimento è quello di smontare immediatamente tutte le parti e iniziare le operazioni da capo, poiché in caso contrario potrebbe compromettersi la meccanica interna e rovinarsi irrimediabilmente tutta la struttura.
Per qualsiasi dubbio sul montaggio del termocamino, per installare un termocamino nel modo corretto, non esitate a contattare un esperto, che sappia indicarvi dove si trova l’errore per correggerlo prontamente, secondo lo schema di montaggio del termocamino da seguire.
Quanto costa installare un termocamino
Da considerare nel montaggio del termocamino anche le spese che bisogna sostenere.
Queste comprendono diversi elementi.
Naturalmente c’è innanzitutto da tenere conto del prezzo del termocamino e poi ci sono i costi di installazione veri e propri che comprendono le spese per gli scambiatori, i kit di assemblaggio, il rivestimento e la canna fumaria.
Ma quanto costa un termocamino?
Il prezzo di un termocamino, se consideriamo quello a pellet, può andare dai 4.000 ai 6.000 euro, anche se in certi casi può superare anche questa cifra.
Per un termocamino a legna puoi spendere una cifra che va dai 1.500 ai 5.000 euro.
Considerate poi quanto dovete spendere per tutti gli accessori che normalmente vanno inseriti nell’installazione di un termocamino, sia a legna che a pellet.
Abbiamo parlato infatti di scambiatori e kit di separazione.
Considerando anche i bollitori e le doppie pompe, potreste spendere dai 700 ai 3.000 euro.
Per quanto riguarda i costi di installazione veri e propri, essi possono essere molto variabili e dipendono dalla quantità di accessori di cui avete l’esigenza, ma anche dalla complessità dell’installazione stessa.
Per installare un termocamino a legna o a pellet, in termini di costi di installazione potete spendere dai 500 ai 2.000 euro.
C’è poi la parte relativa al rivestimento.
Infatti tenete conto del fatto che un termocamino si può rivestire in differenti modi.
Potete optare, per esempio, per una struttura in cartongesso, spendendo dai 200 ai 500 euro.
Se volete invece dei mattoni o del marmo, potreste spendere tra dai 500 ai 1.000 euro.
Ci sono poi delle strutture più di pregio, come alcuni marmi particolari, con costi molto elevati, che possono arrivare a toccare anche la cifra di 10.000 euro.
Quindi considerate tutto il complesso delle spese che è richiesto dall’installazione completa di un termocamino, in modo da verificare se avete il giusto budget a disposizione per questa operazione.
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