Come pulire un ufficio in modo preciso

pulire ufficio

L’ufficio è un po’ come la nostra seconda casa, un ambiente la cui pulizia è di sicuro fondamentale per assicurare ai clienti un luogo sempre accogliente e perfettamente igienizzato, ma anche e soprattutto per permetterci di vivere il nostro lavoro nel miglior modo possibile e con più tranquillità e quindi più produttività. A volte però la pulizia del nostro ufficio potrebbe sembrare un’impresa parecchio ardua, ecco perché ti trovi qui! Questa guida ti aiuterà ad intraprendere una corretta, semplice, ma comunque efficace pulizia del tuo ambiente lavorativo.

Come prepararsi alla pulizia

Affidarsi a dei professionisti del settore potrebbe essere la scelta giusta per fare tutto nel modo corretto. Un’impresa di pulizie, come www.rudiservizi.it, può essere molto utile per compiere servizi di pulizia di uffici e di aziende. Si tratta di un’azienda leader nell’ambito delle pulizie residenziali, per appartamenti e condomini.

In ogni caso, se vuoi procedere con le pulizie dell’ufficio, ti diamo alcuni suggerimenti utili, ricordandoti che il lavoro di un professionista può fare veramente la differenza.

Dividi la pulizia in tappe semplici ed organizzate. Di sicuro la scrivania si aggiudica il primo posto in ordine di tempo e attenzione. Il tuo tavolo da lavoro è ciò che più ti rappresenta, su di esso sovrasteranno scartoffie, penne, matite e anche qualche oggetto personale come fotografie di famiglie per esempio. Di sicuro però la scrivania è la base d’appoggio per oggetti quale computer e tastiera, ormai diventati amici fondamentali nelle giornate di lavoro; ecco perché la pulizia della scrivania richiederà un lavoro attento. In questa guida, perciò, la prima tappa sarà dedicata alla pulizia della scrivania, del computer e della tastiera; la seconda tappa ricadrà sulla pulizia della sedia o poltrona d’ufficio; la terza tappa sulla pulizia delle tende e delle finestre e per concludere, l’ultima tappa si occuperà della pulizia del pavimento e di eventuali tappeti o, più spesso, della moquette.

La scrivania

Eccoci qui, stiamo per avventurarci in questa ardua quanto soddisfacente avventura. Prima di partire è caldamente consigliato un bel sottofondo musicale che possa adeguatamente spronare durante questa attività.

Libera la scrivania dagli oggetti rimovibili: riponi oggetti personali e oggetti da lavoro in uno scatolo o, in mancanza di esso, ponili sul pavimento in modo che non ostacolino la pulizia. Appena la superficie della scrivania sarà sgomberata, munisciti di panno umido e detersivo, andrà bene anche quello per mani.

Pulisci e poi asciuga la tua scrivania: dopo che avrai lavato il tuo tavolo da lavoro, assicurati di asciugarne la superficie con un panno asciutto, in modo tale che poi tu possa riporre nuovamente gli oggetti e soprattutto computer e tastiera per pulire anche questi ultimi.

Pulisci i cassetti: spesso sono presenti cassetti o scaffalature nelle scrivanie, in questo caso svuotali e puliscili con il medesimo panno umido che hai utilizzato per la superficie superiore del tavolo da lavoro.

Il computer

Dopo aver completato la pulizia della tua scrivania è arrivato il momento di pulire lo schermo del tuo computer. Questo passaggio è fondamentale perché di solito si annida molta polvere sullo schermo ed è fondamentale rimuoverla, per un ambiente di lavoro igienizzato.

Prima di procedere alla pulizia del proprio computer, assicurati che l’alimentatore sia staccato, per evitare qualsiasi danno. Inoltre non versare mai il prodotto o il detersivo direttamente sopra lo schermo, ma imbevi un panno che sia esso in microfibra o in cotone puro in modo tale da non inficiare sulla integrità dello schermo.

Poni particolare dedizione agli angoli, è proprio in questi spazi che la polvere si annida e conviene passare il panno più di una volta.

Se ci sono macchie ostinate riscalda il panno con acqua calda, in modo tale da semplificarne la pulizia.

Ricordati di concludere il tutto con un panno asciutto. Dopo aver adeguatamente completato la pulizia dello schermo, la tua attenzione ricadrà sulla tastiera, uno dei posti più sporchi che tu possa mai trovare all’interno del tuo ufficio, essendo questa piena di intercapedini presenterà la più ostinata tra le polveri.

Spolvera: di sicuro avrai fatto qualche merenda o sgranocchiato qualche snack durante il lavoro, perciò la tua tastiera potrebbe presentare qualche briciola di cibo che è opportuno togliere con un panno apposito.

Igienizza: per la tua tastiera utilizza un detergente igienizzante oppure dell’alcol, in modo tale da eliminare qualsiasi tipo di impurità. Rendi il tutto più semplice utilizzando comodi cotton fioc imbevuti, agili negli spazi stretti e piccoli.

La sedia o la poltrona

Il tuo computer così come la tua scrivania sono adesso brillanti e puliti, tocca dare nuova vita alla sedia da lavoro. Per pulire la sedia sarà necessario usare un panno morbido così da non rovinarne il tessuto. Nel caso in cui la sedia presenti delle macchie quali da caffè o da inchiostro è consigliabile agire in due modi diversi a seconda del tessuto della sedia:

  • se si tratta di un rivestimento in tessuto non lavabile è conveniente ricorrere ad uno smacchiatore apposito per tappezzeria;
  • se invece si tratta di un rivestimento in tessuto lavabile immergi una spugna in una soluzione di acqua e detersivo per poi strofinarla sulla federa dalla sedia da lavoro.

Le tende e le finestre

Se sei arrivato a questo passaggio mi fa piacere dirti che hai quasi concluso la tua missione e soprattutto inizia la parte più semplice e veloce. Per la pulizia delle tende si proseguirà in due modi diversi a seconda che:

  • si tratti di tende in plastica, in questo caso basterà usare una spugna per pulire le imperfezioni presenti;
  • si tratti di tende in cotone, in questo caso è opportuno rimuoverle e lavarle in lavatrice o immergerle in una soluzione di acqua calda e detersivo.

Per le finestre, quindi per la pulizia dei vetri sarà necessario munirsi di sgrassatore per vetri e panno morbido o panno in microfibra e tergivetro in modo tale da pulire per bene la superficie interna ed esterna della finestra.

Il pavimento

La pulizia del pavimento rappresenta l’ultima tappa di questa guida. Per pavimento si intende anche l’eventuale moquette.

Pavimento e tappeti: se l’ufficio è munito di tappeti, sarà opportuno chiedersi che livello di pulizia si vuole raggiungere. Si potrebbe semplicemente passare un aspirapolvere sia su tappetti sia sul pavimento; oppure si potrebbero lavare i tappeti singolarmente con una scopa munita di panno imbevuto al di sotto delle spatole, in questa maniera il tappeto verrà pulito adeguatamente.

Moquette: la moquette è da pulire regolarmente per ovviare ad accumuli troppo ostinati di sporco e polvere. Quando invece lo sporco si accumula in maniera considerevole, allora si perde molto più tempo e talvolta i risultati non sono neanche garantiti. Prima di tutto, per pulire la moquette in ufficio è necessario usare l’aspirapolvere almeno due volte alla settimana, facendo pressione sul battiscopa per aspirare quanto più sporco possibile. Se sono presenti macchie è opportuno procedere con molta delicatezza ed attenzione. Puoi usare del bicarbonato, da lasciare agire per qualche ora e poi un panno imbevuto oppure alcol denaturato o ammoniaca e acqua calda.

La guida è finita e se seguirai con attenzione ogni singolo passaggio il tuo ufficio sarà pulito in ogni sua piccola parte.